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Ho ricevuto alcune email in cui mi si chiedeva come interfacciare un cabinato arcade di guida con il PC. Ci sono varie vie per farlo e navigando in rete si possono con facilità trovare progetti molto dettagliati che si basano sull'utilizzo di costosi volanti USB per PC, interfacce varie-ed-eventuali, hardware obsoleto molto specifico ed introvabile... c'è un'altra via!

Il metodo che qui illustrerò (che è poi quello che ho adottato con successo per il mio cabinato arcade di guida con volante a pot) consente il perfetto arcade feeling (utilizza il volante originale!) con minime modifiche hardware al cab. Se un giorno vorrai tornare alla condizione originale del tuo cab, sarà molto facile e non ti pentirai della scelta fatta.

Ad oggi, esiste anche una via alternativa al joyhack, altrettanto valida e ancora più economica: l'uso di schede a microcontrollore della famiglia Arduino. In particolare Arduino Leonardo e micro/pro micro. Puoi leggere la guida che ho scritto a riguardo sul forum arcademania.eu.

ATTENZIONE !!: il progetto richiede in alcuni suoi passaggi l'utilizzo di un saldatore/stazione saldante. Se non hai alcuna dimistichezza con le saldature, ne sai come lavorare in modo sicuro fatti aiutare da qualcuno: non ti voglio sulla coscienza :)

Prima di cominciare, permettimi di sottolineare che la procedura nel seguito descritta funziona in cabinati arcade con volante a potenziometro e dotati di cablaggio Jamma. Prima di iniziare il tuo progetto, quindi, controlla che tipo di volante monta (a potenziometro oppure ottico?) ed il tipo di cablaggio.

Bene allora, possiamo cominciare !

control panel overlay

Materiale necessario:

- (a) un cab arcade di guida con cablaggio Jamma

- (b) una interfaccia PC-to-Jamma

- (c) un joypad con leve analogiche, per PC

- (d) un PC preconfigurato con i tuoi emulatori preferiti (chi ha detto RacerMAME?! ;)) e con il segnale video "forzato" alla giusta frequenza (per esempio 15KHz, frequenza orizzontale della maggior parte dei monitor arcade)

- (e) una stazione saldante economica e stagno, un voltmetro digitale (DVM)

Per quanto riguarda il gamepad/joypad con leve analogiche per PC, va sottolineato che in alcuni casi ho riscontrato un deadzone applicato a livello di firmware e non di driver, quindi non rimuovibile, che riduce drasticamente la giocabilità con alcuni giochi che necessitano di un controllo fine nella parte centrale di sterzo (ad esempio la serie Hard/Race Drivin', WEC le Mans, i giochi Model 2, etc). Badabene, il deadzone è molto utile nei pad in quanto le leve analogiche han sempre un po' di gioco, ma nel volante del cab questo "gioco" praticamente non esiste! L'unico gamepad, ad oggi, che ho trovato PERFETTO, senza deadzone, è quello con fili (non wireless) dell'Xbox360. Costa un po' di più rispetto agli altri (il doppio) ma il rischio di dover acquistare più di un pad prima di trovare quello "ciusto" e rifare di conseguenza più di una volta il gamepad-hack vale la spesa addizionale.

L'interfaccia PC-to-Jamma serve a "portare" il segnale video e gli input digitali (esempio start, cambio marcia, turbo etc) dal PC al tuo cabinato e viceversa. Le interfaccie sono solitamente molto facili da usare (plug-and-play) e accompagnate da documentazione più che sufficiente quindi non perderò tempo su quest punto. Non voglio soffermarmi nemmeno sul punto (d) dal momento che ci sono tonnellate di siti che descrivono per filo e per segno tutti i "passi" necessari per configurare un PC a questo scopo.

Il joypad per PC è utilizzato per portare gli input analogici al computer ed è il cuore del metodo qui suggerito (cosiddetto "joyhack"). Su questo punto sei chiamato a "sporcarti" le mani ;)

Prima di tutto, devi rimuovere la copertura di plastica del pad per avere accesso alle saldature delle leve analogiche del joy. Solitamente ci sono due leve analogiche. Ogni leva ha due assi; ogni asse può essere usato per il controllo del volante stesso oppure dei pedali di acceleratore o freno (se analogici) del cabinato.

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Le foto sono di un pad diverso dal quello del 360, ma sono comunque indicative. Rimuovi uno o più potenziometri dal joypad. Ogni potenziometro corrisponde ad un asse analogico. Nel mio cab, ad esempio, avevo bisogno di un solo asse (freno e acceleratore erano digitali), quindi ho rimosso solo un pot. Se il tuo cab ha anche l'acceleratore analogico, rimuovi anche un secondo pot; se anche il freno del cab è analogico, dovrai dissaldare tre pot.

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Sposta DELICATAMENTE il pot dalla sua sede ...

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... e dissaldalo

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Una volta rimossi i potenziometri, misurane fuori dal circuito la resistenza tra i due terminali più esterni tramite il tuo voltmetro/multimetro digitale. Questo valore di resistenza è fondamentale! Dovrai infatti procurarti dei pot singolo giro, lineari, ad alberino sufficientemente lungo (l'astina dalla quale lo fai girare, per intenderci), diametro solitamente 6 mm, con un valore uguale a quello misurato. Solitamente i potenziometri usati nei gamepad sono da 10K Ohm.

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A questo punto devi saldare tre cavi per ogni asse dai fori in cui originariamente era alloggiato il/i potenziometro/i. Ti consiglio, già che il pad è aperto, di dissaldare anche un motorino di vibrazione e saldare un paio di cavi in sua vece: in un prossimo futuro è molto probabile che possa assalirti la voglia di implementare un effetto di vibrazione al volante.

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Poi devi saldare l'altra estremità dei tre cavi al potenziometro che andrà sotto il volante. Io per poter fare i test più agilmente e quindi poter invertire i cavi ho utilizzato un connettore mammuth tra i tre cavi saldati al joypad (arancioni in foto) e i tre saldati al potenziometro (blu in foto).

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Per questioni di praticità, ti consiglio di testare il pad modificato su un qualsiasi PC (Start-> Pannello di controllo -> Periferiche di gioco) così da verificare che tutto sia stato preparato a dovere e che gli assi funzionino. Una volta montato è più difficile lavorarci.

Ci siamo quasi!! Ora devi inserire il POT dietro al volante "al suo posto" (cioè dove risiedeva il pot originale) e calibrarlo adeguatamente (lo devi insomma mettere in posizione di rotazione "intermedia" di modo che a volante "a riposo" l'auto vada dritta e non tenda a girare a destra o sinistra).

joyhack3

Il gioco è fatto!!

Nel caso di un cab a volante ottico l'Hack al punto (c) non sarà un Joyhack (quindi non sarà un joypad a dover essere modificato) ma un mousehack (modifica di un mouse). Date le difficoltà che si possono incontrare nell'hack di un mouse, dovute prevalentemente alle diverse soluzioni tecniche adottate dai vari produttori (vedi articolo linkato) e, soprattutto, dato che ormai i mouse "a palla" non si trovano più, la soluzione migliore è utilizzare un microcontroller tipo Arduino Leonardo/Micro/Pro (non "Arduino UNO" dato che non ha la possibità di comunicare via USB nativamente) e creare un semplice sketch come ho spiegato a QUESTO LINK.

Prossimo passo l'implementazione dell' effetto di vibrazione al volante.

 

 

 

 

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